Quest’anno, ascolta la voce di Dio.

Come possiamo affermare di avere una relazione personale con Dio e sostenere nello stesso tempo che Egli non ci parli? Essere aperti e ricettivi alla guida dello Spirito Santo è un aspetto non-facoltativo della vita cristiana. Tutti possiamo imparare come fare ad ascoltare le sollecitazioni dello Spirito. Non sono riservate alle “persone importanti” o a qualcuno “più spirituale” di te. Dio ti parlerà se tu dedicherai del tempo per ascoltarLo. John Ortberg scrive: “La vita cristiana è un cammino avventuroso, ricco di novità se si è ricettivi alla guida dello Spirito Santo. Questa guida non è riservata esclusivamente alle decisioni cruciali. Il modo principale per imparare ad ascoltare e seguire la guida dello Spirito, è quello di esercitarsi con costanza e regolarità”. Ecco il senso della preghiera di Davide: “O Signore, fammi conoscere le tue vie, insegnami i tuoi sentieri. Guidami nella tua verità e ammaestrami, poiché tu sei il Dio della tua salvezza” (Salmo 25:4-5). Richard Foster scrive: “Oggi Il cielo e la terra aspettano in punta di piedi l’avvento di uomini guidati dallo Spirito, resi forti dallo Spirito. È accaduto in passato. Può accadere di nuovo. Persone così non emergeranno fino a che non sarà sviluppata tra noi un’esperienza più profonda ed intima con l’Emmanuele dello Spirito, Dio con noi, la conoscenza che con la forza dello Spirito, Gesù viene personalmente a guidare il Suo popolo, un’esperienza della Sua guida concreta e immediata come la nuvole durante il giorno e la colonna di fuoco durante la notte che guidavano il popolo d’Israele”. Tale esperienza potrà essere anche la tua quando credi alla promessa: “Il Signore ti guiderà sempre”. Quella promessa è rivolta a te. Dunque memorizzala, rendila personale, lascia che guidi la tua vita e scopri dove ti condurrà in questo nuovo anno.