EGLI VERRA’ CERTAMENTE-pastore Giuseppe Tramentozzi

Giobbe 19: 23 Oh, se le mie parole fossero scritte; oh, se fossero incise in un libro; 24 se fossero scolpite per sempre su una roccia con uno stilo di ferro e col piombo! 25 Ma io so che il mio Redentore vive e che alla fine si leverà sulla terra. 26 Dopo che questa mia pelle sarà distrutta, nella mia carne vedrò Dio. 27 Lo vedrò io stesso; i miei occhi lo contempleranno, e non un altro. Il mio cuore si strugge dentro di me. 28 Se dite: “Perché lo perseguitiamo?”, quando la radice di questi mali si trova in me, 29 temete per voi stessi la spada, perché l’ira porta la punizione della spada, affinché sappiate che c’è un giudizio». Osea 6:3 Conosciamo l’Eterno, sforziamoci di conoscerlo; il suo levarsi è certo come l’aurora. Egli verrà a noi come la pioggia, come l’ultima e la prima pioggia alla terra. Anche se bombardato dai più pungenti pensieri e da mille avversità, abbi forza di respingere tutto dicendo: “Egli verrà e non tarderà”! Giobbe da tanta popolarità perché al suo passare tutti s’inchinavano riverenti… e la sua saggezza era rinomata ovunque ed eccelleva nell’integrità e giustizia, era protettore dell’orfano e della vedova… ma nella prova, nel tempo del bisogno, tutti lo abbandonarono. Giobbe non avrebbe mai immaginato, quanto segue: “Mi hanno abbandonato i miei parenti, gli intimi miei mi hanno dimenticato”. Tutti noi siamo soggetti, ma forse tu stai vivendo tale prova in modo più intensa e stai pensando il peggio. È triste essere abbandonati persino dai figli, oltre che da parenti e amici, ma non la odi la voce sommessa che ti dice: “Egli per certo verrà” . Impegniamoci sforzandoci con tutta la forza che abbiamo a conoscere e a servire con cuore volenteroso il Signore, il suo levarsi è certo come l’aurora. Egli verrà a noi come la pioggia, come l’ultima e la prima pioggia alla terra. Dobbiamo accettare quando Egli ci toglie tutti gli appoggi umani (anche i più intimi) perché vuole divenire l’unico appoggio della nostra vita. Vieni presto, Gesù! Amen.